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ANALISI: Calcolo del Fattore Luce Diurna FLDm relativamente all'illuminazione naturale

N. prodotto: R80510

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Analisi strumentali  - Calcolo del Fattore Luce Diurna FLDm relativamente all'illuminazione naturale dei locali e nel rispetto dei requisiti urbanistici cogenti

Requisiti urbanistici pertinenti espressi nel Regolamento Tecnico Comunale / Provinciale / Regionale di riferimento in riferimento ai locali di lavoro del fabbricato oggetto di valutazione.

Si scelgano, sulla base dei fattori che determinano la prestazione considerata, gli alloggi e gli spazi con caratteristiche tali da poterli definire come i più "sfavoriti" (quelli con minore vista del cielo); la verifica in opera dovrà essere eseguita in almeno due spazi dell’edificio scelti fra quelli più sfavoriti.
La misura di illuminamento esterno Ee va eseguita su un piano orizzontale. Il piano, oltre a essere in grado di vedere l’intera volta celeste (in genere si considera come piano orizzontale quello della copertura dell’organismo edilizio), non deve essere sottoposto all'irraggiamento diretto del sole (in pratica la misura richiede un cielo uniformemente coperto).
Durante le misure lo strumento deve essere appoggiato su un piano orizzontale. Effettuare le misure di illuminamento interno Ei ed esterno Ee con l’uso contemporaneo di due luxmetri, dei quali sia stata precedentemente verificata la congruenza. In alternativa e possibile eseguire le misure esterne ed interne di ciascun punto in successione, purché rapida, soprattutto se le condizioni di illuminazione esterna sono mutevoli. L’illuminamento medio interno Eim sarà calcolato come media degli illuminamenti nei punti considerati: tali punti, per uno SPAZIO DI FORMA REGOLARE, sono almeno 4, situati all’incrocio degli assi posti a 1/4 e a 3/4 dello spazio in oggetto (vedi FIG.11). Nel caso di uno SPAZIO DI FORMA IRREGOLARE occorre suddividere lo spazio in subspazi di forma regolare ed Individuare i punti di prova in ogni subspazio
secondo il criterio usato per gli spazi regolari (vedi FIG. 12). Per ogni subspazio calcolare la media aritmetica dei valori di illuminamento rilevati nei quattro punti di misura e determinare il corrispondente valore del fattore di luce diurna medio. Il valore del FLDm dello spazio complessivo sarà calcolato come media pesata dei fattori di luce diurna medi di ogni singolo subspazio.
Nel caso di SPAZI DESTINATI A FUNZIONI PLURIME, poiché il livello del fattore di luce diurna medio deve essere soddisfatto almeno nei punti fissi di lavoro, i quattro punti di misura dell’illuminamento interno sono scelti, con lo stesso metodo descritto nelle figure precedenti, all’interno dell’area che comprende i punti fissi di lavoro e almeno i 9 m2 intorno ai medesimi punti fissi di lavoro.
In tutti e tre i casi (spazi regolari, irregolari e spazi per funzioni plurime) il valore di FLDm e ottenuto dal rapporto: FLDm = Eim/Ee

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