Composizione per organo di Friedrich Wilhelm Kalkbrenner, pianista, compositore e didatta musicale tedesco, allievo di Albrechtsberger e buon amico di Beethoven e Haydn a Vienna. Kalkbrenner fu un ottimo organista e pianista, e grazie a questa sua capacità riuscì anche a fare una fortuna della sua collaborazione con il fabbricante di pianoforti Pleyel a Parigi. Nonostante questo brano sia per organo, si capisce dalle sue qualità l'importanza che Kalkbrenner come pianista dava alla forza delle dita e della mano: egli stesso perfezionò e brevetto il cosiddetto "guidamani", apprezzato tra gli altri da Chopin, Schumann e Saint-Saens, sprezzato invece da Liszt. Da una litografia della "Litografia Miniati dietro il Duomo, Firenze" (di Vincenzo Miniati, all'Insegna degli Stelloni), ca. 1820.

An organ fugue by Friedrich Wilhelm Kalkbrenner, organist and pianist, composer and theoretician. He studied with Albrechtsberger in Vienna, where among his friends were Beethoven and Haydn. But he was then for many years professor in Paris, where he got associated with Pleyel piano maker. In his technique a great importance was given to the strength of the fingers and of the hand, for which he perfectioned and patented a socalled "guidemain", something which was appreciated by Chopin, Schumann, Saint-Saens but denigrated by Liszt. Transcription by Guido Menestrina, from a lithography made in Florence, Italy, around year 1820.